Iniziare con il Rope Bottom: suggerimenti per principianti

Rope bottom è il nome utilizzato per indicare la persona che si fa legare, mentre rigger è il termine che definisce la persona che lega.

Corsi ed incontri per iniziare con il Rope Bottom

Durante i corsi di bondage, che si tratti di corsi di gruppo o di lezioni private, oltre a insegnare le tecniche di legatura ai/alle rigger vengono date indicazioni anche alle persone che giocano da bottom per aiutarle ad affrontare la legatura. 

Esistono anche degli incontri pensati appositamente per chi gioca da rope bottom, durante i quali affrontiamo tutte le sfaccettature del bottoming: hard skill (cenni di anatomia, respirazione, stretching) e soft skill (comunicazione, consapevolezza del proprio corpo), temi quali la distinzione tra dolore e sofferenza e tra essere in salute o essere performanti.

Tra gioco e dialogo: distinguere tra sofferenza e stimolo

Giocare da bottom non vuol dire semplicemente ricevere le corde, essere passivi mentre il/la rigger ci lega. Dobbiamo entrare in comunicazione con la persona che ci sta legando e con il nostro corpo. Il kinbaku, è un dialogo tra le persone coinvolte, non un monologo di ha le corde in mano.

Per avere un buon dialogo è importante imparare a comunicare con la persona che ci sta legando, dare feedback. Ad esempio, è fondamentale capire quali sono le proprie condizioni psicofisiche e informare il/la rigger se c’è qualcosa che non va. Per farlo dobbiamo conoscere il nostro corpo e comprendere quali meccanismi sono in atto durante la legatura.

Imparare a distinguere la sofferenza, la sensazione causata da uno stimolo intenso, dal dolore, l’allarme che il nostro corpo ci manda quando pensa di essere in pericolo, ci permette di decidere se vogliamo continuare a stare dentro quella legatura o se, invece, è il caso di chiedere l’intervento della persona che ci sta legando.

La respirazione è un aspetto molto importante da curare. Un respiro controllato, lento e regolare, ci aiuta a rilassarci e a gestire meglio la sofferenza che può derivare, per esempio, da una posizione scomoda o da una legatura stretta.

Adesso che le basi ci sono…

Per farsi legare è necessario fare un allenamento costante? Che cosa vuol dire abbandonarsi nelle corde? Cosa si prova quando si è legati? Quale rapporto c’è con il nostro/la nostra rigger? È importante avere una conoscenza profonda di questi temi per farsi legare?

Questi sono solo alcuni degli argomenti che trattiamo insieme ai/alle rope bottom e ci teniamo così tanto che gli incontri per rope bottom sono aperti anche a chi vuole legare, perché crediamo che quando si gioca insieme sia fondamentale capire che cosa sta provando la persona che gioca con noi. 

Per cominciare a familiarizzare con questi concetti leggi l’articolo di Natasha Nawataneko Bottoming for Semenawa tradotto in italiano dal nostro staff (qui il suo Instagram).

Se vuoi sapere di più sul nostro Incontro per rope bottom contattami, sarò felice di darti maggiori informazioni.